Tè verde Matcha: come si prepara e perché fa bene

Il Matcha è un tipo di tè, prodotto in Giappone, ottenuto dalla macinatura di foglie di tè verde Tencha. Si presenta quindi come una finissima polvere verde, che troviamo protagonista della Cerimonia del Tè giapponese (Cha No Yu).
La sua preparazione è così affascinante che molte persone negli ultimi anni hanno deciso di acquistare questo tè molto pregiato e imparare a prepararlo. Sicuramente ha contribuito anche la consapevolezza che si tratti di un tè ricco di proprietà benefiche.
In questo articolo capiremo che cos'è il Matcha, da dove viene e come si produce e quali sono le cose da sapere per avere sempre un tè di qualità.

Da dove viene il Matcha?

Il Matcha viene dal Giappone, dove infatti è anche il tipo di bevanda che viene consumata durante la Cerimonia del Tè. Ma a dire il vero il Matcha non ha origini totalmente nipponiche, poiché la tecnica che lo caratterizza è nata in Cina.
Era infatti in Cina durante la dinastia Tang, tra 7° e 10° secolo, che le foglie di tè venivano macinate. All'epoca le foglie subivano una cottura a vapore e venivano pressate in piccoli mattoncini, che venivano poi tostati e ridotti in polvere per facilitarne il consumo. Questo tè veniva mescolato con acqua, spezie e sale.
Ma la storia delle origini del Matcha non termina qui. Durante la dinastia Song, sempre in Cina, tra 10° e 13° secolo. In questo periodo il monaco buddhista giapponese Eisai visitò la Cina, dove entrò in contatto con la preparazione del tè dell'epoca Song. Una volta rientrato in Giappone, Eisai portò con sé alcuni semi di Camellia Sinensis, la pianta del tè, e la tecnica di preparazione del tè verde in polvere.

Come si produce il Matcha?

La produzione di Matcha giapponese di qualità si concentra prevalentemente ad Uji, nella prefettura di Kyoto, e a Nishio, nella prefettura di Aichi. Queste, tra l'altro, sono zone storiche, le aree in cui si iniziò a coltivare il tè nel periodo in cui Eisai e altri monaci buddhisti introdussero la Camellia Sinensis in Giappone.
Per la produzione di Matcha vengono utilizzate piante da cultivar Yabukita, Saemidori, Okumidori e Gokou. In base al tipo di foglie che viene utilizzato, al momento della raccolta si può determinare il grado qualitativo del Matcha che verrà prodotto. Si distinguono Matcha di grado cerimoniale e Matcha di grado culinario.
Il Matcha cerimoniale è senz'altro quello di qualità più elevata ed è quello indicato unicamente al consumo come bevanda. Il Matcha culinario, invece, è spesso composto da blend di foglie di piante diverse; il suo sapore è più forte e intenso, aspetto che lo rende adatto a essere mescolato con altri ingredienti e quindi all'utilizzo in cucina.
Le piante di tè subiscono una fase di ombreggiatura, che dura circa 21 giorni, e che permette alle foglie di non entrare in contatto con i raggi solari diretti. Questo fa sì che le piante immagazzinino più clorofilla e sviluppino meglio aminoacidi come la L-teanina, anziché polifenoli. A livello qualitativo, questo si traduce come sapore meno amaro, ma più dolce e umami.
Le foglie di queste piante di tè vengono raccolte, fatte essiccare e cotte al vapore; in questo modo si ottiene il Tencha, ovvero il tè verde che verrà poi utilizzato per la produzione del Matcha. Le foglie di Tencha vengono poi macinate a pietra, producendo la finissima polvere verde del Matcha.

Come si prepara il Matcha?

Per una corretta preparazione del Matcha cerimoniale, dobbiamo avere a disposizione gli strumenti adatti. Ecco cosa ti serve:
  • chawan, o tazza per il tè con un fondo ampio

  • chasen, o frullino di bambù

  • chasaku, o cucchiaio di bambù

Se non hai chasen o chasaku, puoi sostituirli con un montalatte e un cucchiaino normale da tè. Sicuramente non sono gli strumenti più adatti, ma per cominciare sono più che sufficienti. Se il Matcha ti piace e vorresti assaggiarne tanti altri e di buona qualità, ti consiglio di procurarti gli accessori tradizionali, in particolare chasen e chasaku.
In alcuni casi è necessario procurarsi un colino, che permetta di setacciare la polvere del Matcha ed evitare che si formino grumi.
Ecco gli ingredienti per preparare una tazza di Matcha:
  • 1 cucchiaino e mezzo di tè in polvere

  • 80 ml d'acqua a 80°C

Procedimento:
  • Versa il Matcha all'interno della tazza, utilizzando un colino perché non si formino grumi

  • Versa circa 40 ml d'acqua a 80°C e comincia a mescolare con il chasen, creando delle "w" con il movimento delle mani

  • Versa gli altri 40 ml d'acqua e mescola nuovamente, finché si sarà formata una superficie di piccole bollicine e la polvere del Matcha si sarà completamente mescolata con l'acqua.

Per un buon Matcha, non devono rimanere grumi o residui di polvere all'interno della bevanda.
Esiste anche una preparazione diversa del Matcha, che si chiama Koicha; il termine significa "tè spesso" e viene preparato con un quantitativo di polvere maggiore, in modo da ottenere un tè più denso e anche più forte. Si utilizzano 3 cucchiaini di Matcha per 80 ml di acqua calda a 80°C.
Come si prepara il Matcha
Matcha come si prepara
Come si prepara il Matcha
Tè verde Matcha come si prepara

Quali sono i benefici del Matcha?

Il Matcha, come tanti altri tè verdi, ha una serie di caratteristiche benefiche per il nostro organismo.
Grazie all'ombreggiatura che subiscono le foglie delle piante prima della raccolta, è alto il livello di l-teanina, un aminoacido che lavora in sintonia con la molecola della caffeina. La sinergia tra l-teanina e caffeina fa sì che il tè abbia un effetto energizzante, ma al tempo stesso rilassante.
In particolare il Matcha ha un alto livello di caffeina, rispetto ai tè in foglia. Questo perché si ottiene dalla macinatura delle foglie e, in sostanza, quando lo beviamo stiamo assumendo le foglie nella loro interezza. Per questo motivo possiamo vedere il Matcha come una valida alternativa al caffè.
Se si è particolarmente sensibili alla caffeina, consiglio di consultare il proprio medico e valutare se e come limitare la quantità di Matcha. Generalmente, è consigliato bere massimo due tazze di Matcha al giorno.
Il Matcha è ricco di catechine, in particolare di EGCG (epigallocatechina gallate), conosciuta per le sue proprietà benefiche contro l'invecchiamento delle cellule. Inoltre questo tè è consigliato anche per rafforzare il sistema immunitario, regolare il livello di zuccheri nel sangue e accelerare il metabolismo.

Ora ti sembra di conoscere meglio il Matcha? Se hai qualsiasi domanda o altra curiosità, non esitare a contattarmi a info@teatips.it, sarò felice di risponderti.