Bere tè verde: perché fa bene alla salute?

Si dice che bere il tè verde aiuti a dimagrire, ad accelerare il metabolismo, ma è davvero tutto qui? In alcuni tè verdi sono presenti altre sostanze che possono esserci d'aiuto nei periodi in cui siamo particolarmente spossati, giù di tono o le nostre difese immunitarie hanno bisogno di essere rafforzate.

Tè verde: benefici

Il tè verde è la tipologia di tè più pura, poiché mantiene quasi inalterate tutte le proprietà della pianta di camellia sinensis.
Questo è dovuto al fatto che il tè verde non subisce ossidazione, come invece tutte le altre tipologie di tè, anche se in gradi diversi.
Un piccolo inizio di ossidazione avviene nel momento in cui la foglia viene raccolta e fatta appassire, ma viene bloccato dal procedimento conosciuto come kill green (in cinese shaqing).
Il blocco dell'ossidazione avviene in due modi diversi in Cina e in Giappone: i tè verdi cinesi vengono letteralmente tostati, mentre quelli giapponesi subiscono il procedimento a vapore.
Tra le sostanze benefiche del tè verde troviamo:
  • L-theanina: è un aminoacido che si sviluppa soprattutto nei tè verdi che subiscono una fase di ombreggiatura (ad esempio in alcuni tè giapponesi, come Sencha, Gyokuro e Matcha). Gli aminoacidi riescono ad arrivare nelle foglie della pianta, dove vengono trasformati in tannini. Inoltre, l'ombra permette la produzione di clorofilla e quindi il colore verde acceso di questi tè.

  • Antiossidanti: utili per contrastare l'invecchiamento delle cellule. Sono presenti soprattutto nelle gemme e nelle foglie più giovani della pianta del tè. Nei tè verdi (ma non solo) ricchi di gemme, c'è una concentrazione maggiore di sostanze antiossidanti.

  • Polifenoli: aiutano a favorire la protezione del sistema cardiovascolare in contrasto con il colesterolo cattivo, e a rafforzare il sistema immunitario.

  • Sali minerali: contribuscono al rafforzamento delle ossa e a contrastare stanchezza e affaticamento.

  • Seratonina, dopamina: ormoni che producono uno stato di buon umore.

  • Caffeina: alcaloide che contribuisce all'effetto detox del tè, accelerando il matabolismo e favorendo la diuresi. Se però si è particolarmente sensibili a questa sostanza (che corrisponde alla teina), meglio limitare l'uso di tè ricchi di gemme, sostituendoli con tè verdi poveri di teina, come Kukicha, Hojicha e Bancha.

Tè verde giapponese Kukicha con poca caffeina
Bere tè verde fa bene
Te verde giapponese Matcha
Tè matcha verde

Quando bere il tè verde

Per beneficiare al meglio di queste proprietà positive, l'ideale sarebbe bere il tè verde alla mattina. Infatti la caffeina contenuta nel tè verde può aiutare ad avere un risveglio attivo, dall'effetto più prolungato rispetto al caffè, di cui può essere una buona alternativa.
Anche durante il giorno il tè verde può aiutare a mantenere la concentrazione, grazie all'azione della L-theanina, che mantiene alta l'attenzione senza creare nervosismo o eccitamento. Inoltre aiuta ad avere una buona memoria.
Un altro momento ideale in cui bere tè verde è quando ci si sente spossati o debilitati per qualche piccola influenza o cambio di stagione: la presenza di polifenoli rafforza il sistema immunitario, meglio se integrati con alimenti a loro volta ricchi di sali e vitamine.