Un tè con Valentina Merzi

Valentina è nata a Verona, ma vive e lavora a Venezia, passando spesso per Padova, dove studia Filosofia. Ora la conosceremo meglio e scopriremo com’è stato per lei entrare nel mondo di Teatips.

Chi è Valentina Merzi?

Ciao! Ho frequentato un Master in Fotografia e Immagine digitale e infatti la fotografia era al centro del mio lavoro svolto nel 2012, quando sono stata selezionata per una residenza presso la Fondazione Bevilacqua La Masa di Venezia. Avevo un atelier nell'isola della Giudecca, in cui mi dedicavo alla fotografia e installazioni. In quel periodo ho realizzato anche alcune esposizioni negli spazi della Fondazione e in altre gallerie e ho avuto la possibilità di portare avanti il mio lavoro grazie a dei progetti di residenze artistiche in Italia e all'estero.
Ho curato anche diversi laboratori di fotografia e grafica organizzati da una cooperativa attiva nel sociale e rivolti a studenti delle scuole superiori e al reinserimento di carcerati a fine pena.
Quello che è rimasto fisso nonostante queste esperienze, è stato il disegno. Fin da piccola mi è sempre piaciuto molto disegnare e ho notato che il disegno e specialmente l’illustrazione sono sempre state parte della mia quotidianità. Lo sono tuttora, qualsiasi cosa io faccia.

12 Mesi di Illustrazioni

Quando mi occupavo del laboratorio di grafica e fotografia per i carcerati a fine pena, al termine del corso era prevista la realizzazione di un calendario formato dalle foto scattate e lavorate dai partecipanti.
Dopo questa esperienza, ho iniziato io stessa a realizzare dei calendari. Il primo era composto da polaroid, ma successivamente ho iniziato a creare delle illustrazioni apposite, legate da un tema. Ormai lo faccio da due anni.
La forma del calendario mi piace, perché per 12 mesi puoi avere delle illustrazioni che ti accompagnano e che sono sempre presenti.

Come nascono le illustrazioni?

Le mie illustrazioni vengono dalla quotidianità, da quello che leggo, vedo, ascolto. Di solito disegno nella seconda parte della giornata, quando nella mia mente si sono sedimentate le cose successe durante il giorno.
I miei disegni sono quindi un’intersezione tra i miei studi, le mie letture.
Altre volte disegno quando sono influenzata da eventi esterni. Ad esempio nel 2019 l’acqua alta a Venezia mi ha portato a realizzare una piccola serie. È come se raccogliessi stimoli da quello che accade intorno a me.
Mi piace partire da un supporto cartaceo e amo la forma quadrata perchè mi sembra che sia bilanciata e che apra molte possibilità per essere declinata in base a come cambia la mia visione durante la creazione dell'illustrazione.
Quando disegno per me, per pubblicare su instagram o sul mio sito, disegno direttamente sull’ipad. 
Nella fase di elaborazione, prima di mettermi a lavorare a un progetto, raccolgo molti appunti. Questo perché le parole mi aiutano molto, e spesso fanno proprio parte dei miei lavori. Credo che la parola dia un aiuto visivo, sia essa di un personaggio storico o popolare, o un pensiero che voglio mettere per iscritto come un promemoria.
Valentina Merzi illustratrice
Valentina Merzi
Valentina Merzi
Valentina Merzi

Creare per Teatips

Anche per Teatips, una volta deciso il tema della Box, prendo molti appunti e svolgo una ricerca per immagini. Salvo queste immagini in una raccolta e le osservo allo schermo anche mentre disegno.
Disegno con penna o pennarello, che creano il bordo nero che è più o meno presente in tutti i miei disegni.
La base di ogni disegno che faccio è in bianco e nero, perché il colore arriva dopo. Mi piace tenermi aperta a ogni opzione, fino a quando so esattamente che cosa voglio comunicare con il colore.

Tutte le foto sono state realizzate da Valentina Merzi.